Shanghai New Art Gallery

  • BenQ
  • 2015-01-01
La Shanghai New Art Gallery ricostruisce un mercato dell'era Qingming
Panoramica
Problema

La Shanghai New Art Gallery era intenzionata ad avviare l'integrazione di una tecnologia di proiezione avanzata e contenuti multimediali digitali in impianti reali al fine di creare un'esperienza virtuale e realistica in grado di colpire e sorprendere i visitatori.

Soluzione

Al fine di creare delle installazioni cinetiche, i curatori del museo necessitavano di molteplici videoproiettori in grado di visualizzare immagini di elevata qualità su superfici dal profilo insolito. Utilizzando quattro videoproiettori PX9600, i curatori della Shanghai New Art Gallery hanno utilizzato hardware e mappature video BenQ per ideare presentazioni convincenti per gli ospiti del museo. La flessibilità d'installazione del PX9600 non pone limiti in termini di spazio, mentre la lente ultra grandangolare aggiunge una versatilità extra, dando ai curatori un ulteriore vantaggio nel creare installazioni artistiche.

Risultato

Il personale della Shanghai New Art Gallery è rimasto molto impressionato dalle prestazioni del videoproiettore PX9600 BenQ. Grazie al sistema a doppia lampada, che permette di passare da una lampada all'altra in maniera automatica, il modello PX9600 è in grado di offrire presentazioni senza alcuna interruzione qualora una delle lampade dovesse raggiungere il termine di vita utile durante la presentazione. Si tratta di un ulteriore livello di affidabilità che è risultato molto gradito ai curatori. Il rapporto di contrasto elevato pari a 2.800:1 offre neri profondi e definiti; inoltre, lo strumento di gestione del colore 3D indipendente permette ai curatori di regolare tonalità, grana e livelli di saturazione dei singoli colori, per una personalizzazione avanzata. Oltre a ciò, la lente a cambio rapido e la caratteristica di offrire lenti opzionali permette agli operatori di sostituire la lente rapidamente e durante il funzionamento per una maggior versatilità in termini di prestazioni.

In breve

Anno di completamento

2015

 

Paese e luogo

China / Shanghai

 

Soluzione BenQ adottata

  • Videoproiettore per grandi ambienti PX9600 BenQ

 

Segmento

Museale

 

Progetto

Ricreare una realtà virtuale dell'era Qingming tramite mappatura video.

Sfida

Trattandosi di un museo d'arte molto noto, la Shanghai New Art Gallery è considerata un'istituzione primaria nel mondo dell'arte. Al fine di mantenere i propri standard di intrattenimento e valore visivo, gli operatori del museo dovevano mettere costantemente alla prova le proprie capacità attraverso l'innovazione e l'uso di tecnologie sempre più avanzate.

La Shanghai New Art Gallery voleva migliorare le proprie capacità di installazione utilizzando contenuti multimediali digitali e mappature video. Per visualizzare l'installazione di arte cinese creata per Along the River durante il Qingming Festival, era necessario allestire una proiezione versatile che richiedeva una mappatura video a elevata risoluzione per permettere ai curatori di realizzare un'installazione che prendesse vita davanti agli occhi degli ospiti. I curatori della Shanghai New Art Gallery hanno chiesto che i videoproiettori da loro scelti rispettassero gli standard più elevati, oltre a disporre di una tecnologia capace di proiettare su figure non uniformi quali le pareti sagomate installate per l'esposizione Along the River.

Soluzione

In seguito a un suggerimento da parte dell'amministratore del sistema, il museo ha deciso di ordinare quattro videoproiettori PX9600 BenQ. La flessibilità d'installazione dell'hardware è stato un fattore decisivo, in quanto le pareti non uniformi implicavano che lo spazio di proiezione era limitato. La capacità di rotazione di videoproiezione a 360 gradi dei PX9600 ha permesso l'installazione dell'hardware in qualsiasi posizione offrendo immagini di qualità elevata. Con una varietà di lenti tra cui scegliere, i curatori della Shanghai New Art Gallery hanno scelto una lente a focale ultra grandangolare per offrire contenuti senza compromessi visivi. Un ulteriore fattore decisivo è stata l'elevata luminosità pari a 6.500 lumen, in quanto le immagini sarebbero state visualizzate in maniera estremamente nitida e cristallina. I colori reali del sistema di gestione colore del videoproiettore DPL di BenQ si sono rivelati il valore aggiunto del sistema di videoproiezione perfetto.

Risultato

Utilizzando quattro videoproiettori PX9600, i curatori del museo sono stati in grado di realizzare l'esperienza visiva desiderata, riportando in vita l'arte cinese classica di Along the River durante il Qingming Festival. Inserendo la lente ultra grandangolare quale una delle molteplici opzioni disponibili per il PX9600, i videoproiettori sono stati in grado di funzionare all'unisono così da creare una grande immagine composta proiettata su pareti non uniformi, offrendo ai visitatori una nuova esperienza visiva e dimostrando al contempo le capacità illimitate dei videoproiettori BenQ. Grazie alle potenzialità di mappatura video 3D, il videoproiettore è in grado di raffigurare rappresentazioni realistiche della società e delle persone del periodo Qingming nonché il vivido splendore dell'era. I curatori si sono spinti a tal punto da ricreare una complessa e trafficata piazza del mercato che ha accompagnato i visitatori in un viaggio nel passato. Alla fine, tutte le persone che hanno collaborato all'installazione, ma soprattutto gli ospiti, sono rimasti soddisfatti dal progetto.