Institut du Monde Arabe

  • BenQ
  • 2017-01-01
L'Institut du Monde Arabe e BenQ fanno brillare una luce su Sea Adventures
Panoramica
Problema

L'IMA voleva ricreare un'esposizione in grado di immergere il pubblico nelle leggende degli esploratori dei mari come Sinbad e Marco Polo, ed era alla ricerca di una tecnologia di visualizzazione che fosse in grado di presentare immagini di grandi e piccole dimensioni in più ambienti.

Soluzione

Forte di una lunga esperienza nella gestione di impianti nei musei, BenQ ha fornito all'IMA una soluzione di visualizzazione completa. Grazie alla sua ampia gamma di videoproiettori, ha potuto rispondere pienamente alle particolari esigenze dell'esposizione.

Risultato

Alla fine sono stati tutti soddisfatti. I visitatori del museo hanno potuto fruire di un'esposizione istruttiva e animata, l'IMA ha aumentato ulteriormente la propria già notevole reputazione e BenQ ha risolto con successo un altro caso.

In breve

Paese e luogo

Francia/Parigi

 

Anno di completamento

2017

 

Soluzione BenQ adottata

  • Videoproiettore SW916 DLP
  • Videoproiettore per grandi ambienti PW9500
  • Videoproiettore 3D Full HD SH915
  • Videoproiettore digitale PX9600
  • Videoproiettore Home TH682ST
  • Videoproiettore 3D interattivo MX806ST

 

Segmento

Espositivo

 

Progetto

Allestire un'esposizione di storia viva, ricca di supporti multimediali con le soluzioni di proiezione BenQ e tale da conquistare e interessare i visitatori del museo.

La sfida

L'Institut du Monde Arabe (IMA), anche noto come Arab World Institute, è un centro culturale che si trova a Parigi. Inaugurato dal Presidente François Mitterrand nel 1987, l'istituto mira a promuovere la cooperazione tra la Francia e diciotto nazioni arabe. Focalizzato su scienza ed economia, ricorre con entusiasmo alla tecnologia digitale per risvegliare l'interesse dei visitatori.

Nel 2016 il museo dell'istituto ha deciso di allestire un'esposizione sulla riscoperta delle avventure nei mari. Seguendo i percorsi di diversi viaggiatori da Sinbad a Marco Polo, l'esposizione mira a immergere i visitatori nella vita e nel periodo storico di questi straordinari esploratori. Al fine di creare un ambiente assolutamente immersivo, lo scenografo ha richiesto videoproiettori in grado di visualizzare contenuti di grandi proporzioni mantenendo al contempo una qualità d'immagine impeccabile. Si è reso inoltre necessario che i videoproiettori potessero essere utilizzati con una varietà di angolazioni di ottica variabile offrendo costantemente immagini nitide e vivide in ambienti sia scuri che luminosi.

La soluzione

L'IMA e BenQ avevano già collaborato a un'esposizione di hip-hop nel 2015, di conseguenza è venuto naturale all'istituto ricorrere ancora una volta all'esperienza di BenQ quando è giunto il momento di allestire una nuova mostra. Per esposizioni che richiedono la proiezione di forti immagini di gradi dimensioni su pareti contorte e altre superfici dalle geometrie improbabili, l'IMA ha scelto i videoproiettori per grandi ambienti PW9500 e PX9600 BenQ, che offrono la possibilità di sostituire le lenti nonché la rotazione di videoproiezione a 360°. Al tempo stesso, per mostrare contenuti che richiedevano un'elevata luminosità, sono stati installati il videoproiettore 3D Full HD SH915 e il videoproiettore DLP SW916 per garantire che le prove e le tribolazioni affrontate dai viaggiatori del mare fossero presentate con dettagli e chiarezza senza precedenti. Negli spazi ristretti, l'IMA ha fatto affidamento sul videoproiettore ad alto contrasto e a ottica corta TH682ST.

Combinando l'eco-compatibilità e il basso costo di gestione a un'eccellente leggibilità e qualità d'immagine, il videoproiettore TH682ST ha consentito ai visitatori del museo di carpire ogni minimo dettaglio della vita di Sinbad e Marco Polo. Infine, per rappresentare opere di piccole e medie dimensioni, è stato scelto il videoproiettore 3D interattivo MX806ST. Tenendo in considerazione le sue funzioni XGA, la distanza a ottica corta e la qualità d'immagine duratura, l'MX806ST si è rivelato ideale per trarre il meglio da ogni ambiente, permettendo ai curatori del museo di trasformare piccole stanze in teatri che ammaliassero i visitatori con intriganti storie.

Il risultato

Ancora una volta la collaborazione tra l'IMA e BenQ non ha deluso. Grazie alle funzioni a 360° e verticale, che permettono l'installazione dei videoproiettori praticamente in ogni luogo (sul pavimento, a soffitto, lungo la parete), l'IMA è riuscito a riempire ogni centimetro dell'esposizione con immagini o informazioni. Negli ambienti più piccoli, ha installato con successo videoproiettori a ottica corta per visualizzare immagini maggiori della realtà in ambienti ristretti. Infine, dal momento che i videoproiettori sono virtualmente esenti da manutenzione, il personale del museo deve semplicemente accenderli al mattino e spegnerli alla sera senza preoccuparsi di alcun problema tecnico.

Nel complesso, l'esposizione è stata un successo stimolante che ha trasportato il pubblico in un'avventura tra i mari. Al termine dell'esposizione, l'IMA ha annunciato di ritenersi "estremamente soddisfatto" dell'apporto dato da BenQ al progetto e che si augura di potere lavorare ancora con BenQ in futuro.